Sentieri di Sardegna

Sentieri di Sardegna

Sa Giuntura

Escursione:

Giuntura

Supramorte di Urzulei 

Dati tecnici:

Tipo percorso: bastone Distanza da: Km 4.8/5 (a/r); Dislivello: da 270 m s.l.m. circa; Durata: 3,5 h circa; Difficoltà: E.E.

LOCALITA’ E PECULIARITA’ PERCORSO

L’escursione prevede la partenza nei pressi del cuile Sedda Arbaccas, nel Supramonte di Urzulei. Seguendo str. Provinciale 56 si arriva nel paese di Urzulei, proseguendo per la S.S. 125 al Km 174,5 circa, si prosegue direzione Dorgali fino a g.nna Croce dove al bivio si imbocca la strada comunale che costeggia il grande tacco di Sa Losula e si prosegue sul Pianu Pampu Oddeu lungo una strada sterrata, dopo circa 7 km arriveremo in località Sedda Arbaccas da dove inizierà l’escursione a piedi.

La prima parte del percorso non presenta particolari difficoltà e si possono ammirare ed incontrare diverse specie vegetali, tanti esemplari di lecci, fillirea e altre specie vegetali tipiche del Supramonte tra cui Lentischi e gli immancabili Ginepri. In particolare su questo sentiero incontreremo anche degli esemplari di Biancospino e un esemplare di Tasso di dimensioni notevolissime.

Altra cosa interessante potremmo incontrare le rovine di epoca nuragica di una vecchia Tomba di Giganti.

La seconda parte del percorso un poco più impegnativa in quanto il sentiero discenderà quasi completamente lungo un crinale, sarà una discesa molto panoramica.

 La caratteristica principale di questo posto è che rappresenta quello che è l’accesso a monte al Canyon di Gorroppu, luogo in cui il Flumineddu entra nel Canyon, e il luogo in cui al rio flumineddu si congiunte rio Titione, e dunque la particolare posizione e la grande quantità di acqua che confluisce in inverno e con le grandi piogge, ha determinato delle erosioni e disegni sulle rocce, molto belle e particolari, delle vere opere d’arte.

Altro posto da visitare in questa escursione è Pischina Urtaddala, si tratta di un fenomeno carsico, una grande erosione che ha determinato uno sprofondamento notevole della roccia calcarea in prossimità del compluvio di un piccolo torrente, col tempo fango detriti ne hanno aumentato la impermeabilità cosa che fa in modo che l’acqua, anche se stagnante, la si possa trovare anche d’estate.  

ASPETTI TECNICI

Il percorso richiede un buon allenamento e una buona forma fisica. Si consiglia l’uso di un abbigliamento adeguato. Sono indispensabili scarponi da trekking, calzoni lunghi e scorta d’acqua in funzione delle proprie esigenze, si consiglia almeno 2L d’inverno e 3L primavera estate. Si consiglia inoltre uno zaino, capellino, scaccia acqua, cibo o snack, un cambio da lasciare in auto.

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